Effetto Jello: da cosa è determinato e come eliminarlo

L’effetto Jello, o effetto gelatina, è un disturbo molto fastidioso, tipico dei video realizzati con il drone. L’effetto Jello si manifesta come una serie di “onde” verticali che disturbano l’immagine del video come se questo fosse stato ripreso attraverso uno strato di gelatina traballante.

L’effetto Jello è determinato dalle vibrazioni indotte dalle eliche del drone sulla telecamera, tipicamente dotata di sensore CMOS. Questo tipo di sensori, adottato sulla maggior parte degli attuali sistemi di ripresa (ad esempio anche sui cellulari) trasferisce in memoria l’immagine o il frame video non tutto in una volta, ma tramite una scansione verticale, riga per riga, a partire dall’alto del sensore stesso (Rolling shutter). In poche parole, con questo sistema non tutte le parti dell’immagine sono registrate esattamente nello stesso istante.

Se le vibrazioni indotte sulla telecamera sono dell’ordine di alcune centinaia al secondo, come capita con i droni le cui eliche effettuano circa 15-30 mila giri al minuto,  queste interferiscono con la velocità di ripresa della telecamera (solitamente 25-30 frame al secondo), per cui alcune parti dell’immagine  saranno leggermente spostate rispetto alle altre causando le “onde” caratteristiche dell’effetto Jello.

La foto qui sopra, più unica che rara, mostra il tipico effetto Jello che distorce, ondulandole, le pareti della chiesina di Forca Canapine (AP). E’ stata scattata casualmente con un cellulare la mattina del 30 ottobre 2016, a pochi km dall’epicentro del violento terremoto che ha distrutto Arquata del Tronto e tanti altri paesi del Centro Italia, ed è molto rara perché in questo caso specifico, l’effetto Jello non è dovuto alla vibrazione della fotocamera (un Samsung Note3 tenuto in mano dal fotografo), ma dalle vibrazioni della chiesetta a causa di una scossa di terremoto ad alta frequenza, tra le migliaia che si sono succedute dopo la principale delle ore 7:40.

Da quanto detto fin ora appare evidente che, per ridurre l’effetto Jello quando facciamo riprese con il nostro drone, è necessario ridurre o eliminare le vibrazioni ad alta frequenza che raggiungono la telecamera. Per ottenere questo risultato è necessario innanzi tutto utilizzare eliche ben bilanciate. Un’elica bilanciata, oltre a ridurre le vibrazioni sulla telecamera, riduce anche la sollecitazione sul motore e sul supporto che lo sostiene e diminuisce la probabilità di formazione di crepe sulla scocca, difetto assai diffuso sui Phantom della DJI.

Sono disponibili diversi sistemi per il bilanciamento delle eliche con strumenti tipo quello nell’immagine seguente, oppure si possono acquistare delle eliche di buona qualità, possibilmente dallo stesso produttore del drone (ad esempio DJI) che di solito sono ben bilanciate già dalla fabbrica.

Ovviamente a seguito di urti o dopo un uso prolungato (alcune decine di ore di volo) è bene sostituire le eliche vecchie con le nuove, anche se queste possono sembrare ancora in buono stato.

Anche eliche perfettamente bilanciate, però, non possono eliminare totalmente le vibrazioni di un drone in volo, quindi un ulteriore accorgimento che consente di ridurre l’effetto Jello è quello di montare la telecamera su supporti elastici che riducano al minimo la trasmissione delle vibrazioni grazie alle caratteristiche del materiale con cui sono realizzati.

Questi supporti sono costituiti solitamente da gommini a forma di barilotto che separano la scocca del drone dalla piastra di supporto della telecamera come mostrato nell’immagine seguente: la piastra superiore si collega al drone mentre il supporto inferiore che sostiene la telecamera è isolato dalle vibrazioni dai 4 gommini posti agli angoli delle due piastre.

Più la telecamera è leggera, più morbidi dovranno essere i gommini per assorbire adeguatamente le vibrazioni, ad esempio il Phantom (dalla serie 3 in poi) utilizza dei gommini estremamente morbidi dato che la telecamera ed il relativo supporto sono molto leggeri.

gommini antivibranti per telecamera vision

La maggior parte delle telecamere sono montate su giunti cardanici attivi (Gimbal) che oltre a minimizzare le vibrazioni, grazie ai gommini di supporto, garantiscono anche la stabilizzazione della telecamera stessa tramite appositi motori controllati da accelerometri. In questo modo la telecamera mantiene la sua posizione orizzontale durante il volo, indipendentemente dall’inclinazione del drone (vedi immagine seguente).

Risultati immagini per gimbal gopro

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